domenica 31 luglio 2011

enjoy the silence










Le parole scappano.
Maldestre, come ladri improvvisati.
E i pensieri mi si incastrano.
Grovigli di progetti che si annodano.
Fuorvianti, come chimere.

In testa ho tanto rumore.
Accumulato.
Non desidero nient'altro che stare.
In “stestate” di giostre in disuso.
Non decidere.
Non fare.
Solo andare, dove porta l'odore.

Attorno si prepara il putiferio.
La terra comincia a scottare.
C'è chi finge di scaldarsi.
Chi comincia a saltellare.
Chi da anni grida al pericolo.
E ancora perde tempo a chiacchierare.

Studio i comici.
Gli attori.
Gli scienziati.
I visionari.
Non teorie. Non correnti.
Solo uomini.
Pensieri altrui.
Per apprendere.
Per confermare.

Non immagino un futuro prossimo.
Non voglio e non ci riesco.
Credo solo sia vicino.
Il cambiamento.
Quel momento.
In cui tutto sarà fermo.

M'immagino il silenzio.

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